Linea diretta

02/05/2010

Salve sono in trattativa con varie finaziare per l'estinzione a saldo a stralcio per i debiti relativi.Solo una finanziaria ha accettato.Con le altre nessuna rispota o riscontro per la soluzione.Intanto io non posso pagare le rate mensili, aumentano gli interessi di mora.Come posso tutelarmi da questo circolo vizioso?La mia intenzione è di pagare secondo le mie possibilità, dall'altra parte trovo indifferenza e per di più a conseguenza della segnalazione a CRIF che mi toglie ogni possibilità di accedere a crediti. Grazie.

Gentile utente,
La situazione è davvero complicata in quanto la segnalazione al CRIF non le permette di poter acceder al credito per saldare la sua posizione debitoria.
Per chiarimenti maggiori può contattarci in sede allo 0965/29324.
Distinti Saluti

28/04/2010

Salve, ho il seguente problema: ho acquistato un paio di scarpe Nike Air Max in un centro Foot Locker autorizzato sito in l'Aquila all'interno del Centro Commerciala "L'Aquilone": le scarpe sono state acquistate con regolare scontrino fiscale il giorno 02/2/2010 da circa 2 settimane la suola della scarpa destra si sta scollando tutta nonostante il mio uso sia in tutto di al massimo 40 volte. Mi son recato presso il punto vendita accompagnato da relativo scontrino e mi è stato detto che lo stato della suola è troppo difforme rispetto alle condizioni inziali e quindi non è ricollegabile ad una fallatura ma ad un uso estremo o lavaggi in lavatrice. Dato che la scarpa non è stata mai lavata in lavatrice ne è stato mai toccato un pallone (per esprime il caso più esemplare) mi rimane difficile credere di camminare in modo non corretto anche perchè le altre paia di scarpe che ho non riportano proprio questo problema. Volevo per tanto chiedervi come posso tutelarmi in tal senso. Secondo l'addetto alle vendite troppo scollata = uso improprio, a mio modo di vedere: scollata quasi del tutto = fallatura. Vi prego di aiutarmi in merito in quanto non è la prima volta che succede e per scarpe da 150 euro al paio non è possibile. Grazie mille, Luca.

Gentile Utente,
Ci contatti in sede martedì pomeriggio allo 0965/29324 alle 17 e cercheremo di dare una soluzione al suo problema.
Distinti Saluti

13/04/2010

Salve, mia madre, cliente telecom, ha voluto cambiare gestore andando con infostrada e seguendo ahimè le trovate pubblicitarie. dopo diversi giorni scopriamo che non risulta nè cliente infostrada perchè dice di non avere copertura nella zona, nè cliente telecom. conclusione mia madre è costretta a ritornare a telecon e ripagare il riallaccio. si può chiedere il risarcimento della spesa di riallaccio a telecom, se si come grazie

Gentile Utente,
é possibile chiedere il rimborso del reingresso su telecom per l'importo di euro 96,00 scrivendo una raccomandata a infostrada, in quanto la stessa si è resa gravemente inadempiente per pubblicità ingannevole, avendo stipulato un contratto senza preventivamente accertarsi della reale disposnibilità della copertura. Casella Postale Wind Telecomunicazioni S.p.A. Casella Postale 14155 Ufficio Postale Milano 65 20152 Milano
Avv. Carmen Quattrone

27/03/2010

A maggio 2009 ho acquistato un appartamento ad uso ufficio.In giugno ho fatto richiesta di voltura dell'energia elettrica. Il vecchio proprietario aveva un contratto con ENEL ENERGIA,per cui mi sono rivolta a loro, i quali mi hanno subito detto di fare richiesta a mezzo fax. Sono passati i mesi, delle bollette neanche l'ombra. Ricontatto il vecchio proprietario che mi dice di aver ricevuto le bollette ancora a suo nome, di non averle pagate e di aver fatto richiesta ad Enel energia di cessazione della fornitura. Allarmata, chiamo Enel energia: la richiesta di cassazione della fornitura voleva dire la cessazione dell'erogazione della fornitura e, visto che secondo loro, la voltura da un uso ufficio ad un uso abitazione non è possibile con enel energia, ma con ENEL ENERGIA ELETTRICA, contatto quest'ultima. Enel energia elettrica mi dice che la pratica non riguarda loro, ma enel energia che deve provvedere alla voltura. Visto che per Enel energia la voltura non esiste, ma esiste, in questo caso, solo la cessazione dell'energia, mi trovo in una situazione di seria difficoltà. Cosa devo fare?

Gentile Utente,
La sua situazione è abbastanza complessa, ci contatti in sede martedì pomeriggio allo 0965/29324 alle 17:30 e uno dei nostri avvocati proverà a dare una risposta al suo problema.
Distinti Saluti.

25/03/2010

Buongiorno, mio padre era titolare di una piccola azienda artigiana, è morto il maggio 2009, l'azienda è stata ghiusa a giugno 2009. In qualità di figlie ed erede ho mandato a telecom Italia la disdetta della linea telefonica, ADSL, fax e servizi collegati, chiedendo la cessazione immediata della linea in data 12/11/2009. Ho inviato una raccomandata con ricevuta di ritorno e anche un fax, allegato la bolletta e il certificato di morte. Nonostante la mia richiesta, la linea è ancora attiva e sono pervenute regolarmente in banca i pagamenti che ho respinto. Ho chiesto più volte spiegazioni al numero verde 191 che mi riferiva che la mia richiesta era pervenuta, ma il settore cmmerciale non aveva ancora provveduto alla chiusura della line, consigliandomi di respingere i pagamenti in banca.Ieri nella posta ho trovato una raccomandata che mi intima di pagare oltre la bolletta anche la mora e le spese giudiziarie per il recupero del credito. Ho chiamato ancora il 191, finalmente ho parlato con il settore commerciale che mi ha comunicato che la mia pratica non era completa della fotocopia del mio documento di identità. Pertanto di rifare la richiesta di cessazione linea. Ho chiesto come mai con tutte le volte che avevo segnalato al 191 che la linea era ancora attiva, non fossi stata messa al corrente della mancanza della fotocopia del documento di identità, la risposta è stata che ero stata avvisata a dicembre, dal settore commerciale (cosa non vera), e che l'operatore del 191 non poteva saperlo perchè apparteneva ad un altro settore per il quale il numero telefonico risultava anche moroso. Purtroppo questo non corrisponde a verità non solo non sono mai stata contattata, ma oltretutto a quale numero telefonico dal momento che il numero per il quale avevo chiesto la cessazione si trova in un capannone chiuso da nove mesi. Io rifaccio la richiesta come consigliato la signorina, ma non intendo pagare le bollette pervenute. Posso avere vostre indicazioni in merito. grazie.

Gentile Utente,
Purtroppo i disservizi legati alle compagnie telefoniche, continuano ad imperversare ed a creare problemi non di poco conto agli utenti.
Anche nel suo caso è chiaro che si tratta di un problema creato da telecom Italia, lei ha prodotto tutta la documentazione necessaria a nostro avviso perchè la pratica venisse archiviata positivamente.
Il suo rifiuto a non voler pagare le fatture, nonostante siano palesi le sue ragioni la porterà ad avere un contenzioso con telecom Italia. Per ulteriori spiegazioni ci potrà contattare in sede allo 0965/29324 martedì pomeriggio alle 17:30.