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Contraffazione: 7 buone regole per proteggersi

La contraffazione non è sempre evidente. Per evitare di acquistare inconsapevolmente merce contraffatta è tuttavia importante seguire alcune semplici regole di base.

  1. Evitare di comprare prodotti troppo economici; un prezzo troppo basso può essere invitante ma è indice di scarsa qualità; può sembrare un’occasione e invece si compra un prodotto che non dura, e si deteriora molto prima dell’originale.

  2. Per gli acquisti rivolgersi sempre a venditori autorizzati, che offrono evidenti garanzie sull’origine della merce; diffidare di prodotti generalmente commercializzati attraverso canali ufficiali di vendita che vengono proposti per strada o sulla spiaggia da venditori irregolari, in banchetti e mercatini improvvisati, ecc.

  3. Avvalersi, prima di eseguire acquisti di rilevante valore, della consulenza di persone che abbiano maggiore conoscenza del prodotto.

  4. Controllare sempre le etichette dei prodotti acquistati (l’etichetta è la loro “carta d’identità”) e diffidare di quelli con scritte minuscole o poco chiare o privi delle indicazioni d'origine e del "marchio CE"; le etichette più corrette sono quelle che garantiscono la migliore conoscenza del prodotto: trasparenza del marchio, processo produttivo, luogo di produzione e caratteristiche.

  5. Acquistare solo prodotti in confezioni e con imballaggi integri, con il nome del produttore, assicurandosi della loro provenienza e di eventuali marchi di qualità o certificazione.

  6. Prestare cautela per le vendite effettuate "porta a porta": se non si ricevono notizie precise sull’identità e sui recapiti (telefono, domicilio ecc.) del venditore, è possibile che si tratti di prodotti contraffatti.

  7. Porre particolare attenzione all’acquisto di prodotti proposti su internet o da programmi televisivi, soprattutto nei casi in cui non sia prevista la possibilità di prendere visione della merce prima dell’acquisto e restituirla una volta ricevuta.

In questo ambito, per sostenere scelte responsabili da parte del cittadino, sono disponibili cinque Vademecum anti-contraffazione (sottotitolati “Conoscere i problema per affrontarlo meglio”), realizzati dal Ministero in collaborazione con Associazioni dei consumatori e imprenditoriali. Ciascun Vademecum è dedicato a un settore merceologico particolarmente colpito dal fenomeno: alimentare, abbigliamento e accessori, giocattoli, cosmetici, ricambi per auto/moto ed elettrodomestici. Con una grafica vivace e accattivante e un linguaggio semplice e diretto, i cinque Vademecum presentano le diverse tipologie di contraffazione, le specifiche precauzioni da adottare per ciascun settore al momento dell’acquisto, gli adempimenti in caso di prodotto non originale o difettoso, la normativa a sostegno delle azioni di rivalsa.